BRIX3000
Nuova tecnologia enzimatica per la rimozione atraumatica della carieSi tratta di una tecnologia esclusiva che immobilizza, conferisce stabilità aumentando esponenzialmente l’attività enzimatica del prodotto finale rispetto alle tecniche attuali di bioincapsulamento. Quindi, si ottiene:
• Più elevata efficacia proteolitica nella rimozione del tessuto cariato
• Meno dissoluzione del principio attivo attraverso i liquidi orali
• Più resistenza a condizioni sfavorevoli durante lo stoccaggio, senza bisogno di refrigerazioni (il prodotto è stabile in un range tra i 4° e i 36° C)
• Maggiore forza antibatterica, antifungina, con un aumento dell’effetto antisettico sul tessuto
• Ottimizzazione del PH per immobilizzare l’enzima fino al contatto con il tessuto necrotico
• Incremento dell’attività enzimatica di oltre 50-60%
VANTAGGI di BRIX3000
- Applicabile ai pazienti di tutte le età, riduce l’applicazione di anestetici locali e strumenti rotanti
- Non sacrifica tessuti sani e l’azione selettiva esercitata sul tessuto necrotico è inattivata da α1-anti-tripsina presente nella dentina con possibilità di remineralizzazione
- Non è necessaria alcuna refrigerazione
- Riduce il rischio di esposizioni pulpari
- Tranquillità del paziente, del dentista e assenza di stress
- Dopo la rimozione del tessuto cariato, la cavità presenta una superficie che facilita l’adesione dei materiali da utilizzare per l’otturazione
Tecnologia E.B.E. - Caratteristiche

Questa nuova tecnologia, ha cambiato il concetto di incapsulamento degli enzimi e rilascia prodotti altamente concentrati:
• Consente elevate concentrazioni di enzimi. La tecnologia E.B.E. consente concentrazioni di 3000 U/mg di enzimi, superando ampiamente l’attuale tecnica di bioincapsulamento
• Consente un aumento della proteolisi enzimatica
• Non richiede alcuna refrigerazione
• Riduce il tempo di rimozione del tessuto necrotico
• Non provoca traumi
• L’enzima ha un’ottima selettività
• La tecnologia E.B.E. è un brevetto esclusivo di Brix USA LLC
PAPAINA (Enzima)

La papaina è una endoproteina simile alla pepsina umana, con proprietà battericida, batteriostatiche ed anti-infiammatorie; si estrae dal lattice delle foglie e dei frutti della Papaya verde matura, la Carica papaya, principalmente coltivata in paesi tropicali come Brasile, India, Ceylon, Sudafrica e Hawaii.
In relazione ad altri enzimi naturali, la papaina ha alcuni vantaggi quali:
• Qualità e attività enzimatica;
• Stabilità anche con condizioni di temperatura, umidità e pressione atmosferiche avverse;
• Alto valore commerciale dovuto alla diversità dei suoi impieghi.
Selettività

La papaina agisce solo nel tessuto danneggiato a causa dell’assenza di un’antiproteasi al plasma, l’α1-anti-tripsina, che impedisce l’azione proteolitica nei tessuti normali.
L’α1-anti-tripsina inibisce la digestione della proteina.
Ad oggi, la papaina contribuisce al degrado e all’eliminazione dello “strato” di fibrina formata dal processo di carie.